Un abbraccio d’amore
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L’esperienza dell’Azione Cattolica San Pietro apostolo Modugno presso il reparto oncologico pediatrico del Policlinico di Bari
Questa iniziativa nasce da un'idea di Rosa, Responsabile del Settore Adulti, proposta al Consiglio di Azione Cattolica con l'intento di raccogliere doni per i bambini del reparto oncologico del Policlinico di Bari. L’iniziativa, accolta da Rosa e promossa dall’Associazione Agebeo, ha poi preso una forma più profonda grazie allo spirito dell’Azione Cattolica, trasformandosi in un’esperienza meravigliosa di condivisione e vicinanza. Tre adulti e quattro giovani hanno caricato la macchina di giocattoli e si sono recati presso il reparto, portando non solo doni materiali, ma anche affetto, sorrisi e speranza.
Un’esperienza che lascia il segno, che scuote l’anima e rafforza il senso di comunità e di solidarietà. Così potremmo definire l’incontro vissuto dai ragazzi dell’Azione Cattolica San Pietro presso il reparto oncologico pediatrico del Policlinico di Bari, frutto della collaborazione tra il gruppo adulti dell’AC e l’Associazione Agebeo. Un momento di condivisione e vicinanza con i piccoli pazienti e le loro famiglie, che ha donato sorrisi, leggerezza e speranza.
Abbiamo raccolto le testimonianze di tre protagoniste di questa esperienza: Maria, Jennifer e Rosa.
Maria:“È scontato dire che sia stata un'esperienza indimenticabile. Siamo usciti dal reparto con gli occhi e i cuori colmi di emozione e speranza. Sì, perché abbiamo visto dei ragazzi che, nonostante la malattia, vivevano la loro quotidianità in una ludoteca e gli è bastata la nostra compagnia per dimenticare un momento, seppur breve, quello che stavano passando. Abbiamo conosciuto bambini meravigliosi, allegri, e genitori un po' più pensierosi e afflitti dal dolore, ma che nonostante ciò hanno giocato con noi e ci hanno chiesto un ritorno. Il gioco sta nel dimenticarsi della malattia e vedere in primis il bambino/a, perché prima di essere un paziente è una persona. Ringraziamo Felicia, responsabile dell’Associazione Agebeo, per averci permesso di vivere questa esperienza indimenticabile che ci ha scombussolato ma allo stesso tempo evidenziato i nostri obiettivi. Perché noi dell’Azione Cattolica abbiamo un solo obiettivo: amare il prossimo e aiutarlo, perché dove c'è l'amore lì c'è Dio.”
Jennifer:“Quest’esperienza è stata un dono in grado di far aprire gli occhi ad ognuno di noi. Personalmente sono stata travolta da un insieme di emozioni belle e brutte. Non è facile trovarsi faccia a faccia con tanta sofferenza e tanto dolore, ancor di più quando si tratta di bambini, ma allo stesso tempo, ho potuto notare come in tutto quel dolore, l’allegria, i sorrisi e la voglia di stare bene erano sempre un passo avanti a tutto il resto.
Penso che sia un’esperienza che tutti, almeno una volta, debbano vivere. Non solo mi ha fatto aprire gli occhi e mi ha reso più grata di avere tutto ciò che ho, ma mi ha lasciato un ricordo indelebile e una gioia nel cuore per la consapevolezza di aver fatto qualcosa di buono e di aver aiutato qualcuno che ne aveva bisogno.”
Rosa:“Questa iniziativa, proposta agli adulti e ai giovani, è stata per noi un’occasione di apertura verso altre associazioni con il desiderio di far sentire loro, con il nostro piccolissimo gesto, un abbraccio d’amore ai bambini e ai genitori che si trovano a vivere questo percorso di vita.”
Questa esperienza ha testimoniato quanto sia importante mettersi al servizio degli altri con il cuore aperto, senza paura di lasciarsi coinvolgere dalle emozioni. Il valore più grande che si respira in queste situazioni è l’amore puro, disinteressato, che si traduce in un sorriso donato, in un gioco condiviso, in una carezza che trasmette vicinanza e conforto. È l’amore che diventa presenza concreta, che illumina le difficoltà e che, pur non cambiando le circostanze, cambia il modo di viverle.
Perché, come ci ha ricordato questa esperienza, dove c’è amore, lì c’è Dio.