I primissimi freddi, i ragazzi che tornano ad affollare le fermate degli autobus, le sale d’attesa delle stazioni, la giacca più pesante da mettere la mattina e da togliere all’uscita di scuola, le foglie che cadono e quella “nostalgia” dell’inverno che inizia a farsi sentire.

Il periodo che va da Settembre ad Ottobre sembra segnare il ritorno alle alla vita vera, fatta di scuola, lavoro e impegni da inseguire. Unico particolare di quest’anno speciale sta nel fatto che sembra quasi che non ci siamo mai lasciati. Pensiamo ai campi scuola, al cammino fatto tra i paesi della nostra diocesi, alla due giorni di Roma, a quei passi fatti che ci sembrano ricordare che la “missione” del pellegrino sia quasi una dolce condanna…siamo giovani in cammino e non seduti sul divano. 

Si, vogliamo ribadire con forza questo concetto, all’inizio dell’anno, quando siamo carichi e quando tra le nostre programmazioni più che annotare le cose da fare, dobbiamo ricordarci prima di tutto di chi siamo! Non è un caso se, come primo articolo di questo nuovo sito diocesano, vogliamo dire che il giovane di Ac è quello che trova se stesso nella ricerca del bene, della verità e della bellezza. Il giovane di Ac è quello resiliente ha dentro di sé una promessa da realizzare, un cristiano nel mondo ma non del mondo.

“Di una cosa sola c’è bisogno” e sei tu, caro giovane, la dimora di Dio, il posto fatto carne dove sperimentare la follia del Vangelo che permette di fare scelte controcorrente, unite alla coerenza tra fede e vita che ogni giorno sperimentiamo nella nostra quotidianità.

Quindi coraggio, armiamoci e partiamo!! Il primo appuntamento che ci vedrà coinvolti sarà quello del 31 ottobre per una inaugurazione tutta speciale, rivolta ai soli giovanissimi della nostra diocesi. Abbiamo pensato di ritagliare un appuntamento specifico, solo per loro! Sono i nostri “fuoriserie, i protagonisti e destinatari delle nostre cure e attenzioni.

E prima dei saluti, tre grazie.

Il primo, unito al nostro più grande in bocca al lupo, a Don Mario. Il nostro “Don nazionale”. Sappiamo con certezza quanto bene farai al Msac e quanto entusiasmo e operosità riserverai ancora alla nostra diocesi. Il secondo grazie va Livia e Maria, le nostre “new entry” dell’equipe giovani. Grazie per il vostro sì generoso. Grazie ancora a Don Domenico che con affetto di padre è guida il nostro cammino Antonella, Antonio, Claudia, Roberto, Daniela, Flavia, Gabriele, Giovanni, Giuseppe, Maria, Marina, Roberto … camminiamo insieme nell’amore!

CRISTINA e GAETANO